1. La valorizzazione del minore da parte delle associazioni e delle società sportive non può in nessun caso pregiudicare il fondamentale rispetto del benessere psico-fisico del minore stesso.
2. Il CONI, le federazioni sportive, le associazioni e le società sportive, nonché gli enti di promozione sportiva, devono operare affinché l'organizzazione delle attività agonistiche che coinvolgono atleti minorenni non comprometta il loro percorso scolastico; in particolare il CONI, le federazioni sportive e gli enti di promozione sportiva, nella predisposizione dei calendari relativi allo svolgimento delle attività agonistiche in cui sono impegnati